Voto Totale
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Comfort di calzata
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Stabilità e precisione
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Impermeabilità
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Traspirabilità
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Suola
In sintesi
Scarpa leggera ma allo stesso tempo robusta, adatta per molteplici utilizzi in montagna: dalle escursioni più facili a quelle più impegnative comprese facili ferrate. Ottimo comfort grazie al sistema di allacciatura avvolgente e alla suola in Vibram con ammortizzazione in EVA. La membrana in Gore-tex offre un’ottima protezione in caso di pioggia e freddo. La traspirabilità è comunque sufficiente anche dopo un utilizzo prolungato in giornate calde.
Pro
- Versatilità di utilizzo
- Comfort e ammortizzazione
- Trazione e grip
Contro
- Linguetta un po’ voluminosa
Le Meindl Finale Mid GTX sono scarpe destinate al trekking leggero e all’hiking, impermeabili e traspiranti grazie alla membrana con tecnologia GoreTex.
La suola è in Vibram con ottimo grip ed inserto in EVA per assorbire gli impatti con il terreno.
Meindl fa rientrare le Finale Mid GTX nella categoria per lightwalker e per un utilizzo anche quotidiano. Dopo il test, le trovo valide anche per un utilizzo più impegnativo, grazie alla protezione che offrono.

Caratteristiche tecniche delle Meindl Finale Mid GTX
- Peso dichiarato (taglia 42): 440 g
- Peso misurato (taglia 44): 450 g e 446 g
- Altezza scarpa: media
- Tomaia: mesh + velour
- Plantare Air-Active per favorire l’evacuazione dell’umidità
- Sistema di allacciatura Duo-Lacing per un bloccaggio ottimale fino al collo del piede
- Intersuola: EVA assorbi-urti (materia plastica copolimerica di etilene e acetato di vinile con ottime proprietà di flessibilità ed elasticità)
- Suola: Vibram
- Link al produttore

Modalità di test
Ho utilizzato le Meindl Finale Mid GTX nella misura 44 (peso 61 kg e sono alto 183 cm) per un totale di 120 km e 4000m di dislivello percorsi per la maggior parte su sentieri di media montagna con qualche breve tratto su roccia.
Ho utilizzato queste scarpe anche su tratti attrezzati poco impegnativi. I percorsi erano quasi interamente asciutti con solo pochi tratti fangosi, temperature da miti (circa 10°C-15°C) a molto calde (circa 30°C).
Le uscite sono state di media lunghezza dai 15 km ai 25 km e dislivelli dai 1000 m ai 1500 m.

La prova sul campo delle Meindl Finale Mid
Comfort e fit
Tendenzialmente non sono un amante delle scarpe di tipo medio/alto, dato che amo la corsa e il trailrunning, pertanto al primo utilizzo ero un po’ dubbioso sul comfort che queste Meindl Finale Mid GTX potessero offrirmi.
Mi sono dovuto però ricredere fin da subito. Il sistema di allacciatura permette una buona regolazione della chiusura della scarpa, la linguetta ben imbottita applica una pressione costante su tutta la lunghezza del piede e il sistema Duo-Lacing permette un bloccaggio sicuro che avvolge il collo del piede.

In pratica, questo sistema, già utilizzato anche da altri marchi, è costituito da un laccio che avvolge la scarpa nella zona del collo del piede. Questo laccio viene tensionato quando si tirano le stringhe per allacciare la scarpa. Da notare che il laccio è opportunamente nascosto nella parte laterale e posteriore della scarpa in modo da evitare che si impigli con ostacoli esterni come i rami.
La zona del tallone, che spesso crea fastidiose irritazioni, non mi ha creato nessun disagio nemmeno al primo utilizzo. L’imbottitura di questa zona è importante ma molto morbida.

L’unica nota negativa è la parte superiore della linguetta. Essa è piuttosto voluminosa e richiede un po’ di tempo per sistemare per bene la scarpa allacciando le stringhe. Nonostante ciò, non ho avuto problemi di comfort nemmeno in questa zona.

Il comfort è ottimo anche per quanto riguarda l’ammortizzazione. Queste scarpe, infatti, utilizzano l’inserto in EVA, materiale plastico copolimerico di etilene e acetato di vinile, attualmente molto utilizzato da diversi brand per l’intersuola delle scarpe.
Non è una scarpa da cui si può pretendere precisione di appoggio su terreni particolarmente tecnici. Su tratti attrezzati o ferrate di bassa difficoltà si comportano invece bene, data anche la buona protezione che offrono.
Le ritengo valide anche come scarpe da utilizzare nella modalità fast hiking, dato che la suola con l’inserto in EVA garantisce una buona ammortizzazione e la scarpa offre comunque una buona libertà di movimento della caviglia, nonostante sia di altezza media.
Calzata delle Meindl Finale
Ho utilizzato queste scarpe indossando prevalentemente calze in lana merinos di media consistenza. Con calze più sottili, la calzata mi è risultata invece un po’ abbondante e il piede si muoveva un po’ troppo all’interno della scarpa. Meindl infatti ha in genere una calzata medio-larga non troppo fasciante, poco adatta a piedi magri ed affusolati come il mio.
Struttura

Le Meindl Finale Mid GTX sono costituite da una membrana velour e mesh con fodere in Gore-tex. L’impermeabilità è buona: in condizioni di pioggia il piede rimane ben asciutto. Se, invece, il piede rimane in acqua per più tempo si avverte una sensazione di umido dovuta al freddo esterno, dato che la scarpa non è molto termica. Il piede in queste condizioni rimane comunque asciutto..

La traspirabilità è buona grazie alla suola Air-Active che favorisce l’evacuazione dell’umidità. Anche durante le uscite più calde, il mio piede non ha mai sofferto e, accoppiando le scarpe ad un buon paio di calze traspiranti, si ha sempre la sensazione di freschezza. Non ho mai provato le scarpe in condizioni di freddo intenso ma, abbinate a calze termiche, sono certo che possano offrire una discreta termicità. Non sono comunque calzature adatte ad essere utilizzate in pieno inverno, dato che la tomaia è molto traspirante e in queste condizioni lascerebbe penetrare molto il freddo esterno.
La tomaia si è rivelata resistente: a fine test non ho riscontrato alcun tipo di danneggiamento nonostante diversi impatti e sfregamenti su roccia.

La punta e la parte posteriore della scarpa sono rivestite da uno spessore in gomma. Questo strato aggiuntivo fornisce un’ottima protezione al piede contro urti involontari su irregolarità del terreno ed evita che la tomaia subisca eccessive abrasioni.

Suola e grip
La suola è Vibram e presenta una tassellatura abbondante. Il grip è stato buono su tutti i terreni che ho incontrato, da quelli secchi e terrosi a quelli umidi e fangosi. A fine test non ho notato alcun segno di usura dei tasselli.
Sono presenti anche due solchi nella zona del tallone, uno trasversale e l’altro longitudinale. Questa soluzione garantisce un miglior comfort dato che la scarpa diventa più flessibile.

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Consigliate per
Consiglio le Meindl Finale Mid GTX per trekking e hiking di bassa e media difficoltà, comprese facili ferrate grazie alla protezione che offrono.
I materiali di costruzione di qualità ne fanno una scarpa robusta e duratura.
Meindl le propone come scarpe per lightwalker: dal mio punto di vista, trovo questa classificazione troppo limitativa. Le consiglio, pertanto, come classiche scarpe da trekking (non ramponabili) e anche da fast hiking, grazie alla loro buona ammortizzazione e libertà di movimento nonostante la media altezza.
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