Voto Totale
-
Comfort di calzata
-
Stabilità e precisione
-
Impermeabilità
-
Traspirabilità
-
Suola
IN SINTESI
Scarpone da trekking ben strutturato, ideale per chi ama esplorare l’outdoor con escursioni di più giorni e con carichi pesanti. Protettivo e comodo, ideale per chi cerca una calzatura robusta da portare a lungo nella bella stagione.
Pro
- Comodo
- Strutturato
- Robusto
- Vegan e sostenibile
Contro
- Usura della suola
Premessa
Aku produce la serie Superalp per tutti coloro che cercano uno scarpone robusto e strutturato, affidabile e comodo. È il compagno ideale da strapazzare durante cammini di lunga durata o escursioni tecniche, perfetto per trasportare carichi pesanti.
La versione V-light è la variante in chiave vegan, con tomaia e membrana in Gore-tex in materiale riciclato.

Caratteristiche tecniche degli Aku Superalp V-Light Gtx
- Tomaia: RePet riciclato in microfibra e Air8000 da 1.8 mm
- Ampio fascione in gomma perimetrale
- Membrana: Gore-tex performance comfort recycled
- Battistrada: Vibram Curcuma
- Intersuola: in PU a doppia densità
- Sottopiede di montaggio: 6-4mm nylon e EVA microporosa
- Plantare custom fit IMS
- Peso (verificato): 768 g ½ paio taglia 44,5
- Taglie disponibili: dal 36 al 47 (UK 3-13)
- Vegan friendly
- Colorazione: blu-arancio
- Paese di produzione: Italia
- Link al produttore

Modalità di test
Ho testato L’Aku Superalp V-Light Gtx tra maggio e luglio, in uscite giornaliere caratterizzate da notevole sviluppo e dislivello, a volte considerate da affrontarsi in due giorni. Sono state escursioni in bilico tra trekking, escursionismo ed alpinismo.
Ho potuto così sperimentare lo scarpone in ambienti diversi: bosco di bassa montagna, pietraia, pascolo di media montagna, mulattiera, ambiente roccioso di alta montagna con piccoli passi di facile arrampicata, nevaio, ghiacciaio.
In alcuni casi ho utilizzato ghette, ramponi con attacco classico e ramponcini. Ho alternato una calza tecnica spessa ed una abbastanza fine, trovandomi meglio con quella spessa.

Non perderti le prossime recensioni!
Ricevi comodamente via mail solo i test dei prodotti per gli sport che pratichi.
La prova sul campo degli Aku Superalp V-Light Gtx
Prime impressioni
L’Aku Superalp V-Light Gtx mi è apparso più leggero di quello che ci si aspetterebbe da uno scarpone così strutturato. Merito della tomaia in microfibra RePet, che permette di risparmiare il 30% del peso rispetto alla pelle scamosciata.
Sono calzature caratterizzate da utilizzo di materiali Vegan e da un largo uso di materiale riciclato: tomaia e stringhe al 100% e fodera in gore-tex al 99%. Inoltre, la produzione e la quasi totalità delle materie prime sono italiane.
Al piede la sensazione di comfort è immediata: non avevo mai trovato uno scarpone che mi calzasse così precisamente. Il tallone non si muove di un millimetro, mentre per le dita c’è abbondante spazio.

Allacciatura
L’allacciatura è la parte dello scarpone che più mi ha convinto: l’ho trovata innovativa e funzionale. Di solito gli scarponi hanno un passante che divide l’allacciatura tra gambetto e collarino, questo non fa eccezione.
La passanteria del collarino però è posizionata in maniera arretrata rispetto all’usuale, così da creare un’area di supporto che ricopre la zona del collo del piede. Ne ho sentito l’effetto durante le ore passate a scarpinare: il piede rimane fermo e non scivola in avanti.


La passanteria del gambetto è invece formata dalla stessa tomaia, cucita in maniera da ottenere delle asole, per risparmiare peso.
Mi è piaciuta molto anche la stringa: non si è mai allentata neanche dopo molte ore di cammino o dopo essersi completamente bagnata.

Il collarino è molto protettivo, dotato di tre passanti in metallo, quindi alto. Permette una buona mobilità del piede, ma soprattutto tutela e previene le storte quando ci si muove a pieno carico. Devo dire che le promesse della casa produttrice sono state ben riposte: ho sempre percepito una sensazione di tutela e leggerezza.

Suola e tenuta
La suola è Vibram Curcuma, progettata dalla casa lombarda per fornire protezione e stabilità con tutto il grip della mescola Megagrip.

L’ho trovata eccezionale: tenuta perfetta su roccia bagnata, erba, sassi e fango. Ho provato qualche passetto di arrampicata un po’ più delicato ed ho avuto un ottimo feeling. Pertanto, sono convinto che sarebbe ideale per l’utilizzo su vie ferrate, anche impegnative.


Una suola così performante a livello di grip, se utilizzata principalmente su roccia, si consumerà in fretta. Ed in effetti la sensazione è di un usura abbastanza accentuata, motivo per cui la suola non ha ottenuto 5 stelle nella mia valutazione. Considerando che la destinazione d’uso è il trekking, a mio avviso un po’ meno di performance avrebbero giovato, in cambio di una maggiore durabilità.

L’intersuola è in PU a doppia densità, più durevole rispetto all’EVA. Fa un ottimo lavoro anche durante le uscite più lunghe: dopo 12 ore continuative di utilizzo non avevo i piedi doloranti.
Il sottopiede di montaggio è mediamente rigido. Questo elemento non si monta su tutti gli scarponi, ma solo quando si vuole conferire maggiore stabilità e robustezza alla calzatura. L’effetto sortito è notevole: tutto il pacchetto suola lavora conferendo grip estremo, eccellente ammortizzazione e grande stabilità: l’Aku Superalp V-Lite Gtx mi ha accompagnato senza mai farmi dubitare della sua efficacia, non ci sono carichi pesanti o terreni accidentati che tengano.

La medaglia ha anche un altro lato: uno scarpone così strutturato dona stabilità, ma farà sentire un po’ impacciati se si ha uno stile molto dinamico. Ho provato a discendere di corsetta un lungo pendio che conosco bene e mi sono trovato particolarmente male. Nel dna dello scarpone, però, non c’è la ricerca della velocità: si va con calma e a lungo, perciò non considero questo un problema.
Durante i test, mi sono trovato ad attraversare tratti nevosi. Non posso esprimere un vero giudizio sul grip della suola su neve, in quanto ho sempre utilizzato ramponcini o ramponi in quelle circostanze. Posso invece dire che, grazie alla buona rigidità del pacchetto suola, un rampone si può portare benissimo su questo scarpone per uscite che sfiorino il confine dell’alpinismo classico. Non raccomando in ogni caso l’utilizzo di questa calzatura in inverno o in alta quota per motivi di termicità.

Traspirabilità e termicità degli Aku Superalp V-Light Gtx
La tomaia è costruita combinando i tessuti V-Light e Air8000. Il primo è una microfibra ottenuta con plastica riciclata al 100%, mentre il secondo è una tecnologia di Aku che permette una traspirabilità più di 10 volte superiore alla concorrenza.
Il V-Light dona leggerezza e robustezza: durante i miei test non si è minimamente rovinata (avendo pure preso una ramponata). Air8000 invece è una garanzia utilizzata da Aku da 30 anni: il piede è sempre risultato asciutto, anche utilizzando una calza spessa e con il clima rovente di luglio.

Termicamente parlando, la tomaia non isola troppo, ma il suo scopo non è di affrontare ambienti innevati o glaciali, quindi la considero più che valida.
Un piccolo neo: utilizzando lo scarpone su neve, ho notato una migrazione del colore dalla tomaia alla fodera interna. Non lo considero però un problema siccome l’estetica esterna della calzatura non è mutata.

Impermeabilità
Aku ha montato su questo modello la Gore-tex performance comfort recycled. Questa versione green della classica membrana in Gore-tex fa il suo lavoro. Mai avuto il piede bagnato, anche dopo averlo immerso in una pozza paludosa fino al malleolo o dopo aver percorso un paio di ore in mezzo alla neve per raggiungere una cima in condizioni ancora primaverili.

Cosa più importante, il piede non era neanche umido: questo significa che la sinergia tra tomaia e membrana ha permesso un’ottima evaporazione.
Cosa si potrebbe chiedere di più? Forse un po’ di termicità, ma andrebbe a discapito della traspirabilità, che ritengo più utile su di uno scarpone di questo tipo.
Vestibilità e calzata degli Aku Superalp V-Light Gtx
Ho apprezzato la vestibilità dell’Aku Superalp V-Light Gtx. Per ottenerla Aku ha utilizzato la tecnologia costruttiva Anatomical Fit che garantisce uno scarpone confortevole, avvolgente e stabile. Caratteristiche, queste, che si percepiscono in fase di utilizzo.
Lo spazio anteriore per le dita è abbondante. Nonostante questo il mio piede è sempre rimasto ben fermo senza avere problemi in discesa: lo ritengo quindi ideale per essere portato per molto tempo. Ho optato per un 44 e mezzo: il numero che prenderei normalmente di una sneaker.

Consigliati per
Raccomando l’Aku Superalp V-light Gtx a chiunque faccia un uso intensivo dello scarpone, specialmente nella bella stagione, ed ami stabilità e tutela del passo rispetto al dinamismo. Non siamo nella dimensione del fast and light: sky runner astenersi!
L’elevata robustezza, unita al grande comfort e alla stabilità e precisione della suola, lo rendono ideale per i trekkers e gli escursionisti che percorrono Alte Vie (anche ferrate) con grandi carichi sulle spalle.
Infine, visti i materiali utilizzati idonei a contenere l’impatto ambientale, lo consiglio a chi cerca un prodotto eco sostenibile e vegan friendly.
Acquista OnlineAcquista in Negozio
4 risposte
Cambiati dopo un’anno per un problema di impermeabilita a distanza di un’altro anno il problema si è ripresentato
Buongiorno Roberto,
non ho testato lo scarpone per così tanto tempo, quindi non ho un’esperienza di prima mano da riportare in merito alla durabilità della membrana, ma per ora non mi è capitato nessun problema.
In ogni caso è strano: dopo un anno dall’acquisto uno scarpone dovrebbe tenere l’acqua.
Ha provato a chiedere di nuovo spiegazioni alla casa produttrice?
Io le ho provate tempo fa. Da come le uso io(le maltratto) sono state soddisfacenti ma ora non so se la qualità sia migliorata.
Buongiorno Pino,
parlando di qualità le considero un prodotto di alto livello: tutte materie prime tracciate e di provenienza Italiana quasi totalmente per uno scarpone dal sapore artigianale, nonostante sia al passo con la concorrenza per tecnologie.
Non ho compreso bene se il tuo giudizio sul paio che hai avuto sia negativo o positivo. Ti eri trovato male in qualche maniera con il tuo vecchio paio di Superalp?