Voto Totale
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Comfort di calzata
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Stabilità e precisione
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Impermeabilità
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Traspirabilità
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Trazione e aderenza
In sintesi
Il Dolomite Steinbock WT GTX è uno scarpone leggero, veloce, per uso prevalentemente estivo, realizzato con una tomaia innovativa in tessuto tecnico senza cuciture. La suola semi-rigida lo rende adatto a chi cerca una scarpa per escursioni giornaliere su terreni tecnici, ferrate e tratti di arrampicata in piena sicurezza.
Pro
- Peso ridotto
- Ottimo grip in tutte le condizioni
- Qualità dei materiali
- Comportamento su terreni tecnici
Contro
- Comfort di calzata
Chiariamolo subito: se state cercando una scarpa per lunghi trekking su sentiero con uno zaino da 60 litri sulle spalle, direi che siete fuori rotta. Basta prendere in mano un istante gli scarponi Dolomite Steinbock WT GTX per capire subito che si tratta di scarponi leggeri, ma con una suola decisamente rigida, che li rende più adatti a percorsi impegnativi piuttosto che a lunghe gite sui sentieri battuti.
Personalmente li ho usati su sentieri ripidi e fangosi, pietraie, costoni erbosi, boschi e vie ferrate e non mi hanno mai deluso.

Dolomite Steinbock WT GTX in dettaglio
- Peso della coppia: 1130g (Taglia 9 UK)
- Materiale tomaia: Tessuto tecnico Perspair@, Gore-Tex
- Suola: Michelin All-Terrain semi-rigida, intersuola in EVA doppia densità
- Calzata: regular
Rispetto agli Steinbock GTX, la versione WT di questi scarponi è caratterizzate dall’essere più leggera e traspirante. La principale differenza risiede nella tomaia, interamente realizzata in tessuto tecnico Perspair®, che secondo le indicazioni di Dolomite garantisce alta traspirabilità, resistenza all’abrasione e leggerezza (si veda anche la recensione delle scarpe Dolomite Veloce GTX).
Quindi niente pelle scamosciata e soprattutto, altra particolarità, nessuna cucitura sulla tomaia, che è realizzata come un unico pezzo (non fatevi ingannare dalla colorazione!).
Impermeabilità

Il tessuto idrorepellente, l’interno foderato in Gore-Tex e la linguetta unita alla tomaia fino al collo del piede garantiscono ottima impermeabilità in caso di pioggia, terreno bagnato e anche durante eventuali “guadi” di ruscelli.
Trazione e stabilità


Per le suole degli Steinbock WT GTX, Dolomite non si è affidata alla “solita” Vibram alla quale ormai siamo tutti abituati ma alla suola Michelin All-Terrain che non avevo mai avuto occasione di provare.
Benché l’indice di flessione della suola sia classificato come Medium (in una scala Flex/Medium/Hard) forse renderebbe più l’idea definirla “semi-rigida”.
Personalmente li ho usati in vie ferrate di un certo impegno (come la Ferrata del Venticinquennale ai Corni di Canzo) e devo dire che la rigidità della punta e dei bordi esterni consentono di avere il grip necessario per arrampicare sfruttando senza problemi piccoli appoggi e nicchie nella roccia. Sono scarponi che danno sempre una buona sensazione di sicurezza.
I grip è sempre risultato soddisfacente su tutti i tipi di superficie.

Pur non avendo gli innesti per i ramponi automatici, ritengo che i Dolomite Steinbock WT GTX siano sufficientemente rigidi da potergli montare in sicurezza dei ramponi universali in caso di necessità, come ad esempio per attraversare piccoli nevai.
Tomaia
Essendo uno scarpone leggero, pensato per essere fresco e traspirante è comunque più adatto l’impiego con temperature non troppo rigide: nelle escursioni sulla neve dopo un po’ il freddo si fa sentire.

La tomaia è avvolgente e l’assenza di cuciture evita possibili sfregamenti e vesciche, rendendo la calzata confortevole. Il collo è sufficientemente imbottito e permette il movimento della caviglia senza dare fastidio. Un particolare interessante da segnalare sono i ganci passa-lacci. Il terz’ultimo (dall’alto) “strozza” la stringa bloccandola: questo permette di stringere in modo differenziato l’allacciatura tra la parte alta e quella bassa dello scarpone consentendo una regolazione ottimale.
Come già evidenziato, la suola è piuttosto rigida e nonostante l’intersuola in EVA a doppia densità, il comfort dei piedi ne risente in camminate su percorsi molto lunghi, come ad esempio potrebbe essere un trekking di più giorni.

Conclusioni
Gli scarponi Dolomite Steinbock WT GTX si sono rivelati delle calzature più tecniche di quanto mi sarei aspettato per una scarpa che dovrebbe appartenere alla categoria trekking. Protettivi, con un ottimo grip ed una suola semirigida che permette di affrontare in sicurezza ogni tipo di terreno.

Di contro, se si cerca una calzatura da usare su lunghi percorsi di trekking con un pesante zaino sulle spalle, si dovrebbe orientare la scelta verso una calzatura con un intersuola più ammortizzante che garantisca un comfort superiore.
Per quanto riguarda la tomaia in tessuto, le prime esperienze sono state ottime, gli scarponi sono leggeri e abbastanza traspiranti. Solo il tempo dirà se questo tessuto è davvero resistente alle abrasioni dovute all’inevitabile contatto con pietre e roccia.
Prezzo: € 200 circa
1 risposta
Ottimi scarponi da trekking, calzata perfetta, buona ammortizzazione, tessuto resistente ma non adatto a pietraie… si lacera facilmente