Voto Totale
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Capacità di arresto
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Utilizzo come ancoraggio
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Utilizzo su pendii ripidi e ghiacciati
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Penetrazione della punta e della lama
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Maneggevolezza
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Peso
Leggera e polivalente
Pensata per un utilizzo classico, su terreni non troppo tecnici ma vari: dall’alpinismo su ghiacciaio e canali facili fino agli itinerari di scialpinismo dove serve una picozza “vera”. Affidabile e leggera al tempo stesso.
Pro
- Leggerezza
- Polivalenza
- Robustezza
Contro
- Costo, non proprio economico
La piccozza Petzl Summit Evo è un ottimo strumento per tutti i tipi di escursioni alpine. E’ leggera ma allo stesso tempo robusta e pesante in testa, garantendo così una buona penetrazione anche sul ghiaccio.
La forma leggermente curva e sagomata ne permette una facile estrazione dalla neve dura e dal ghiaccio anche su terreno ripido. Il manico con il grip è molto comodo e consente una impugnatura sicura. Paletta e lama sono in acciaio forgiato a caldo, il manico è in alluminio.
Testa e punta hanno i fori per la dragonne / fettuccia. E’ disponibile in 3 lunghezze: 52 cm 59 cm 66 cm con un peso che oscilla tra i 400 ed i 450 grammi.
La mia esperienza con la Petzl Summit Evo
Uso la piccozza Petzl Summit Evo da anni in alpinismo classico su ghiacciaio, in creste e in canali fino a 50 gradi e mi ha accompagnato in numerose e lunghe ascese oltre i 4.000 metri.

Qui la utilizzo sulla cresta sommitale della Barre des Ecrins, vetta più alta interamente in Francia. Data la sua polivalenza e leggerezza la uso spesso con soddisfazione anche nelle gite scialpinistiche primaverili.

Sulle pareti più ripide la abbino spesso ad una piccozza più tecnica (qui ero sul Monte Mantello, parete nord-ovest, nel gruppo Ortles Cevedale).

Scegliendo la giusta lunghezza, inoltre, la piccozza è comoda anche come bastone su ghiacciaio o su pendio non molto ripido (qui ero quasi in vetta alla Punta Taviela).

Qui la utilizzo sul Plateau sommitale dell’Alphubel verso Taschhorn e Dom, nella catena del Mischabel, tra i principali 4000 svizzeri.

Ottima la capacità di penetrazione su neve dura, grazie all becca robusta in acciaio e alla leggera curvatura del manico.
Conclusioni
Posso dire che la piccozza Petzl Summit Evo è ormai per me una compagna inseparabile di cui apprezzo innanzitutto la versatilità e la leggerezza, unita a prestazioni che tolgono dagli impicci anche su terreno moderatamente tecnico.
La trovo particolarmente adatta a gite scialpinistiche dove si incontrano pendenze o tratti di misto che necessitano di una piccozza “vera” e affidabile ma – allo stesso tempo – che non pesi troppo.
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2 risposte
Salve Luca,
ho intenzione di prendere la summit evo. Volevo sapere con la lunghezza come ti sei regolato. La guida alpina che me l’ha consigliata, mi suggerisce di prendere la misura 52. Io sono alta 1,70.
Grazie
Cari saluti e buona montagna!
Elena
Ciao Elena,
anche secondo me la misura corretta è 52 cm.
Buona Montagna!