Voto Totale
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Protezione dal vento
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Impermeabilità
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Traspirabilità
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Peso e ingombro
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Indossabilità e libertà di movimento
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Design e funzionalità
In sintesi
Guscio tecnico resistente e confortevole, dedicato all’alpinismo in alta montagna e allo scialpinismo, versatile anche in contesti più “urbani”. Stupisce per la cura nelle soluzioni adottate e per la qualità dei materiali, il tutto ad un prezzo contenuto.
Migliorabili alcuni dettagli per renderlo perfetto anche nell’utilizzo in ambienti particolarmente impegnativi.
Pro
- Versatilità
- Riflettore Recco
- Materiali resistenti
- Cappuccio dotato di antitempesta a collo alto
- Prezzo
Contro
- Cerniera apribile in un solo verso, difficile gestione dell’imbrago nell’alpinismo
- Comprimibilità
- Impermeabilità con pioggia intensa
- Peso
Premessa
La giacca RevolutionRace Cyclone è un guscio tecnico polivalente, adatto per molteplici discipline in montagna ma non in contesti estremi. Ottimo l’utilizzo anche in un contesto più quotidiano. Prezzo accessibile in relazione alla qualità dei materiale e delle soluzioni adottate.

Caratteristiche tecniche della giacca RevolutionRace
- Composizione: Nylon 88%, Elastan 12%
- Membrana: Hypershell® Pro
- Colonna d’acqua: 15.000 mm
- Traspirabilità: 20.000 g/m²/24h
- Peso: 680g per una taglia M
La giacca RevolutionRace ha un peso tutto sommato contenuto, è composta da un tessuto 3 strati con membrana Hypershell Pro. Il capo è dotato di cuciture nastrate ed è resistente all’acqua grazie al trattamento ecologico “Bionic Finish Eco”.
Modalità di test
Ho avuto modo di utilizzare la giacca RevolutionRace Cyclone Rescue Jacket 2.0 per alcune uscite primaverili in ambiente ma anche quotidianamente in contesto urbano.
Principalmente le otto gite, divise tra alpinismo e scialpinismo, hanno avuto un dislivello compreso tra i 700 e i 1100 metri e ad una quota massima di circa 2500 metri. Il meteo è stato variabile, tendenzialmente sereno ma ventoso con giornate fredde per il periodo (circa -10 °C). In un’occasione pioggia e neve debole bagnata.

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La prova sul campo
Trasporto
La giacca RevolutionRace ha trovato comodamente spazio nello zaino ripiegato all’interno del cappuccio e, sebbene risulti leggermente più pesante rispetto al guscio in Gore-Tex che uso solitamente, non me lo ha fatto rimpiangere.
Quei pochi grammi in più sono compensati, oltre che da un prezzo estremamente più accessibile, da un tessuto morbido al tatto che calza molto bene e consente quella mobilità che ha volte nel Gore-Tex risulta un po’ “inamidata”.

Idrorepellente e antivento
Durante le uscite la giacca RevolutionRace ha svolto egregiamente il suo lavoro, proteggendomi dal forte vento e mantenendomi asciutto anche quando, durante le simulazioni di soccorso, mi sono ritrovato a rotolare nella neve, bagnata visto il periodo primaverile. In questo contesto ho notato però come il lavoro continuo a contatto con la neve abbia bagnato i polsini vicino alle cuciture.
In un’altra uscita ho testato la Cyclone Rescue anche sotto una pioggia battente diventata dopo un po’ di dislivello un’intensa nevicata “pesante”. Alla fine della giornata e dopo molte ore di esposizione alla pioggia e alla neve il tessuto ha mostrato alcuni limiti: la giacca si è impregnata e l’umido è passato allo strato sotto.
La traspirabilità è garantita, oltre che dal tessuto, anche dalle cerniere di aerazione impermeabili poste sotto le ascelle.


Regolazione
Degna di nota è la possibilità di adattare la Cyclone Rescue alla propria corporatura grazie alle numerose regolazioni presenti: velcro a livello dei polsini e coulisse elastiche poste a livello della vita e del cappuccio.
Una bella sorpresa che denota quanta attenzione ai particolari metta RevolutionRace nel design dei suoi capi si ha guardando il cappuccio. Oltre ad essere compatibile con il casco e munito di visierino è anche antitempesta. Infatti, grazie alla zip presente a livello del bavero, è possibile allargarlo ed avere cosi libertà di movimento con il viso senza però essere esposti in caso di intemperie.

All arounder
Un limite della giacca RevolutionRace è emerso invece durante le salite “picca e ramponi” lungo i canali: la zip a tutta lunghezza, pur impermeabile, non è munita del doppio cursore e pertanto la giacca tende a “cascare” sull’imbrago, coprendo parte dell’anello di servizio. Dettaglio sicuramente migliorabile per renderla versatile in tutti gli ambienti!
La versatilità della Cyclone Rescue Jacket comunque si nota anche da altri particolari, come, ad esempio, la presenza di un taschino sulla manica sinistra per inserire lo skipass nell’utilizzo su pista, le due tasche pettorali con cerniera (una esterna e l’altra interna munita di passante per le cuffie auricolari) oltre alle classiche tasche laterali per le mani che risultano molto comode e profonde.



Attenzione alla sicurezza
Una nota positiva è l’inserimento del riflettore Recco integrato nella manica della giacca, sintomo di un’attenzione della casa svedese verso la sicurezza dei suoi clienti degno di essere sottolineato! Questo capo, grazie a questo piccolo riflettore, consente ai soccorsi di individuarci con maggiore facilità nello sfortunato caso in cui dovessimo trovarci travolti da una valanga.

Vestibilità
La giacca RevolutionRace Cyclone Rescue Jacket 2.0 è una giacca tecnica che, una volta indossata, colpisce per la comodità e la vestibilità. Nonostante il taglio sia leggermente aderente, permette agilità e libertà di movimento, anche se indossata in combinazione con un piumino, stile hardshell per intenderci.
In prova, visto che sono alto 1,86 e di corporatura slanciata, ho testato una taglia M che veste secondo i canoni europei condivisi da altre marche (vedi ad esempio La Sportiva o Montura).

Consigliato per
Sono rimasto colpito dalla qualità costruttiva di questa giacca RevolutionRace e dalle soluzioni innovative che adotta (bavero antitempesta e il riflettore Recco). Queste caratteristiche la rendono capace di trovarsi a proprio agio in vari contesti, sia che si tratti di una discesa sugli sci, della salita di una nord o un giro in centro città.
La versatilità è il suo punto di forza e tiene ottimamente il vento e la neve. Sebbene idrorepellente, però, la sconsiglierei per l’utilizzo in eventi meteorologici estremi, come pioggia prolungata e battente .
La gamma dei colori disponibili lascia spazio alla fantasia, passando da tonalità più tradizionali per arrivare ad alcune più eccentriche, accontentando i gusti di tutti. Prezzo contenuto rispetto ad altre marche più ricercate o comunque con più storia alle spalle.
Prezzo: € 179 circa