Voto Totale
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Manegevolezza
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Durabilità
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Prestazione in calata/doppia
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Peso
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Impermeabilità
In sintesi
Corda versatile, progettata per durare ed essere maneggevole allo stesso tempo. Proprio per questi motivi è la corda più venduta da Beal.
Ideale per il climber intermedio che cerca una corda polivalente, sia indoor sia outdoor.
Pro
- rapporto diametro e maneggevolezza
- resistente
- versatilità d’uso
Contro
- nessun trattamento
Premessa
La Beal Karma 9.8 è una corda intera della linea ACTIVE, la categoria che include corde versatili, progettate per un ampio spettro di utilizzo, sia occasionale che frequente.
Tutte le corde di questa linea sono prive di trattamenti chimici sia di fissaggio delle trame, sia di impermeabilità della calza.

Caratteristiche tecniche della Beal Karma
- diametro 9,8mm
- peso 61 gr/M
- forza di arresto 7,5kn
- numero di cadute: 7
- percentuale di allungamento 36%
- percentuale della calza 34%
Modalità di test della Beal Karma
Ho utilizzato questa corda per la prima volta nel mio viaggio autunnale in Sardegna, arrampicando in maniera continua sul tagliente calcare di mare. Ho poi continuato ad utilizzarla in manie nelle falesie di casa, sia in moulinette che da primo di cordata.

La prova sul campo
Prima di valutare le caratteristiche tecniche di una corda nuova, preferisco sempre lasciarmi andare alle impressioni soggettive dei primi utilizzi.
Nel caso della Beal Karma 9.8 la mia prima sensazione è stata quella di una corda morbida e comoda da maneggiare, anche se leggermente più spessa rispetto a quelle che sono abituato ad utilizzare.
Si tratta quindi di una certo spessore e con buona elasticità, ideale per farne un uso intensivo, ma al tempo stesso adatta anche ai climber che non disdegnano cadute morbide da primi di cordata. E’ proprio nella versatilità di utilizzo che si deve il grande successo di questa corda, una delle più vendute da Beal.

Maneggevolezza e peso
Al primo utilizzo della Beal Karma 9.8 si avverte subito la notevole morbidezza della calza e della struttura costruttiva; tali caratteristiche favoriscono una migliore maneggevolezza. Ci troviamo di fronte ad una corda spessa e non leggerissima, tuttavia l’elasticità e la morbidezza facilitano l’utilizzo nei dispositivi di sicurezza, sia in fase di progressione che di calata.

Durabilità
Uno dei punti di forza di questa corda è la resistenza all’usura: lo spessore ne consente un uso intensivo. L’alta elasticità della Beal Karma 9,8, tuttavia, come nella maggior parte delle corde Beal, potrebbe ridurne la durata.
Si tratta quindi di una corda resistente, ma da non maltrattare.
Oltre alla notevole elasticità la Karma ha una forza d’arresto bassa (7,3kn), motivo per cui mi sento di sconsigliarla agli arrampicatori di “stazza”.

Trattamenti chimici
UUna delle caratteristiche principali di questa corda è la totale assenza di trattamenti chimici, con conseguente riduzione del costo del prodotto finale. Valutate quindi l’acquisto di questa corda in base alle vostre esigenze. Il suo uso ideale è per l’arrampicata sportiva in falesia e indoor.
Colore
Ho scelto il colore solid orange, brillante ed estremamente scenico. La vivacità iniziale tuttavia si perde facilmente con l’utilizzo.

Beal Karma, consigliata per
Consiglio la Beal Karma 9.8 a tutti i climber da falesia che arrampicano spesso sia in moulinette che per lavorare i tiri, anche con frequenti “voli”.
La Karma è il prodotto ideale per tutti coloro che sono alla ricerca di una corda resistente, ma non eccessivamente rigida; insomma un buon compromesso tra peso, maneggevolezza e resistenza.
