Voto Totale
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Maneggevolezza
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Durabilità
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Prestazione in calata/doppia
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Peso
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Impermeabilità
In sintesi
Mezze corde dall’estrema versatilità e forza d’arresto particolarmente bassa. Progettate per l’arrampicata invernale su ghiaccio o terreni misti. Tecnologia Unicore per una maggiore sicurezza, fattore indispensabile su corde sottili.
Pro
- Scorrevolezza e leggerezza, soli 39 gr al metro
- Costruzione Unicore per massima sicurezza
- Forza d’arresto particolarmente bassa, 4,9 kN
- Trattamento Golden Dry
Contro
Introduzione
Beal è leader mondiale nella produzione di corde da montagna grazie ad un avanzato sviluppo tecnologico nel processo di fabbricazione e ad un’intensa attività di ricerca. Molto attenta alle esigenze degli arrampicatori, negli anni ha sviluppato tecnologie specifiche: Black Limit, Program System, trattamento Dry Cover, imbragature Aero, tecnologia Unicore.

La Beal Ice Line 8.1 Golden Dry è la corda di riferimento per gli arrampicatori su ghiaccio ed alpinisti esperti per la sua estrema scorrevolezza e bassa forza d’arresto. Con un peso al metro di soli 39 g, costruzione Unicore, impermeabilità totale Golden Dry, la Beal Ice Line 8.1 è dedicata all’alpinismo su ghiaccio di alto livello.
Le corde Beal Ice Line 8.1 mm in dettaglio

Ho utilizzato le Beal Ice Line durante tutta la stagione invernale per cascate di ghiaccio e vie di misto.
Al primo impatto, ho potuto subito apprezzare il poco ingombro e la leggerezza di queste mezze corde, di soli 39 gr al metro, che nei lunghi avvicinamenti fanno la differenza e soprattutto le spalle ringraziano!
Personalmente adoro le corde dal diametro sottile, per la maneggevolezza, la facilità di trasporto e la leggerezza.
Compatta, sottile e leggera ma non per questo meno sicura, grazie alla tecnologia UNICORE, una metodologia costruttiva in cui l’anima e la calza sono saldate insieme.
In poche parole con la fabbricazione Unicore le fibre di nylon dell’anima della corda costituiscono un “unico corpo” in grado di conferire tenuta anche in caso di taglio della calza. Questo assicura una maggiore sicurezza in caso di lacerazione in quanto l’anima e la calza restano solidali.
Su una corda classica, se la calza si taglia per esempio per abrasione su spigolo, quest’ultima scorre sull’anima e si ammassa per diversi metri. A questo proposito riporto un video esplicativo che evidenzia l’importanza e la sicurezza dell’avere una corda con questa tecnologia:

Un altro aspetto che caratterizza questa corda è la bassa forza d’arresto: 4,9 kN. Questo garantisce un’ammortizzazione più “dolce” e quindi meno forza d’impatto sull’arrampicatore in caso di caduta grazie alla dinamicità e all’allungamento della corda. Un allungamento particolarmente accentuato rispetto ad altre corde presenti sul mercato (37% di allungamento dinamico).
Ho notato subito questa caratteristica mentre facevo “moulinette” assicurata con la corda dall’alto. La corda risulta molto elastica, quando ci si appende per farsi calare, si scende di parecchi metri per via dell’allungamento ed elasticità della stessa. Questo vale anche quando si cade: preparatevi quindi a volare qualche metro in più del solito, ma l’atterraggio sarà assolutamente ammorbidito.

Altro aspetto fondamentale per le corde da ghiaccio è l’impermeabilità.
Mi è capitato parecchie volte di dover utilizzare mezze corde senza il trattamento dry: un vero incubo! Finivano sempre impregnate di acqua e tornare alla macchina con tonnellate nello zaino era più una missione da sherpa che la fine piacevole di una giornata.
Le Beal Ice Line godono del trattamento Golden Dry che permette di avere una corda quasi immune all’azione impregnante dell’acqua. Ogni filo della calza e dei trefoli interni è trattato con un componente chimico idrofobo prima della fabbricazione della calza. Questo componente si polimerizza alle alte temperature. Secondo i parametri UIAA le corde Beal Golden Dry assorbono meno del 3% di acqua. In pratica, un trattamento impermeabilizzante applicato sia alla maglia che all’anima della corda. In questo modo la corda risulta altamente performante su ghiacciaio, cascata, via su neve, via di misto.
Effettivamente anche cadendo in acqua le corde non si inzuppano e mantengono l’impermeabilità. Consiglio in ogni caso di far asciugare adeguatamente le corde dopo l’utilizzo, in quanto un po’ di umidità viene comunque assorbita.

Per quanto riguarda la resistenza all’usura, ho avuto uno spiacevole attrito su una lama di roccia durante il recupero delle corde in calata. La cosa non ha fortunatamente compromesso in alcun modo lo stato della corda, che è diventata solo leggermente “spelacchiata” sulla parte oggetto dello sfregamento.
Non ho riscontrato problemi di annodamenti o attorcigliamenti di corde durante le calate, cosa che spesso accade con le corde sottili e nuove. Sono risultate super scorrevoli sia durante l’assicurazione che in calata.
Conclusioni
Le Beal Ice Line 8.1 sono sicuramente uno dei prodotti di riferimento per l’arrampicata su ghiaccio.
Ho apprezzato moltissimo queste corde per l’ottimo compromesso tra leggerezza, sicurezza e compattezza. Ormai sono diventate delle fedeli compagne di scalate glaciali e avventure verticali.
Consigliate per ghiacciatori e alpinisti esigenti.

1 risposta
Un’ottima corda, leggera, affidabile e durevole, la consiglierei a chiunque. È da anni che le adopero e non cambierei con altri prodotti!