Voto Totale
-
Comfort
-
Traspirabilità
-
Velocità di asciugatura
-
Isolamento termico
-
Fit
-
Costruzione
In sintesi
Calza da trekking con un’ottima vestibilità che la rende estremamente comoda, le protezioni delle parti più sensibili del piede risultano molto ben fatte per la gioia di chi, come me, soffre spesso di bolle ai piedi.
Pro
- Realizzata interamente in fibre riciclate
- Vestibilità perfetta e taglie reali
- Protezione delle parti sensibili del piede eccellente
Contro
- Sensazione di freschezza migliorabile
Le calze Lorpen Light Hiker Eco sono pensate per il trekking alpino in primavera, estate, autunno. Si tratta di una calza ideale per lo scarpone ma anche per la scarpa bassa, che veste bene e protegge adeguatamente le parti più sensibili. Si avvale della tecnologia a tre strati di filato unica al mondo e proposta da Lorpen sui suoi prodotti.
È importante sottolineare che tutti i filati utilizzati sono riciclati, rendendo così il prodotto eco-friendly.

Caratteristiche tecniche delle Lorpen Light Hiker Eco
- Peso: 70 gr al paio (Tg. L)
- Composizione: 44% Red-Cycled Nylon, 29% Coolmax Ecomade, 16% Stretch Nylon with lycra, 11% Tencel
- Tecnologia T3 con tre strati di filo così composti: Uno strato di filo idrofobico a contatto con la pelle che espelle il sudore e mantiene la pelle asciutta – Uno strato idrofilo nella parte centrale esterna che allontana il sudore dalla pelle – Un filo resistente che protegge le aree esposte all’attrito.
- Selective Layering System che combina i tre strati della tecnologia T3 a seconda della zona del piede
- Link al produttore

Queste calze sono costituite secondo un sistema a strati ben calibrato per dividere la calza in zone dove a seconda delle necessità del piede troviamo maggior protezione oppure maggior traspirabilità e distribuzione del sudore lontano dalla pelle.
Modalità di test
Ho provato le Lorpen Light Hiker Eco con due diversi tipi di calzature: lo scarpone alto classico su suoli rocciosi come le grandi pietraie oltre i tremila metri nel massiccio del Monviso facendo oltre mille metri di dislivello, e con scarpe da trekking basse ben ammortizzate su sentieri in misto terra/roccia/sottobosco con dislivelli mediamente di 500m.
Tutti i test sono stati svolti con temperature superiori alla media stagionale e già tranquillamente considerabili “estive”.

La prova sul campo delle Lorpen Light Hiker Eco
Per tutta la vita ho sofferto di vesciche ai piedi dopo i trekking impegnativi e le Lorpen Light Hiker Eco si sono dimostrate perfette per questo problema grazie a una fasciatura precisa ed ai rinforzi nei punti giusti che mi hanno permesso di chiudere ogni escursione fatta durante i test senza dolore.
Non ho trovato differenze di feeling fra il piede e le Lorpen Light Hiker Eco pur cambiando tipo di calzatura e terreno, la sensazione generale è sempre quella di avere il piede ben protetto e asciutto, magari un po’ caldo soprattutto con lo scarpone alto.

Questo è sicuramente dovuto in gran parte alle alte temperature che ci stanno accompagnando in questa stagione ma la sensazione è che le calze potrebbero essere ancora più fresche di così.
Ciò non incide comunque sul fatto che il piede risulti sempre perfettamente asciutto e mai sudato, mi ha anzi stupito come la calza, una volta estratto il piede dallo scarpone, non abbia forti odori.
Provandola a bagnare di proposito per verificare la velocità di asciugatura l’ho trovata all’altezza delle mie aspettative (con scarpe in Goretex).

Vestibilità
Come molte altre calze da trekking anche le Lorpen Light Hiker Eco vengono vendute per range di taglie. Io indosso solitamente un 44, taglia “difficile” perché quasi sempre coincide con uno dei numeri più piccoli del range “L” facendomi così trovare calze che una volta indossate presentano la piega del tallone troppo in alto e quindi a volte addirittura dannosa.

Questo problema non si è presentato con queste calze. Abituato ad acquistare sempre una taglia più piccola ho provato in questo caso sia delle calze M (39-42) che L (43-46).
Con le M mi trovo bene ma sento il piede leggermente costretto, con le L lo sento ben fasciato e la piega del tallone aderisce perfettamente ad esso senza spostarsi.
Il gambale della calza si ferma sotto i muscoli del polpaccio come ci si aspetta da una calza non invernale, e la sua elasticità la trovo adeguata a mantenere la sua posizione senza cadere o stringere (sensazione soggettiva in base al mio fisico).
Un’altra caratteristica che mi ha sorpreso è che queste calze non hanno la classica imposizione “destro” e “sinistro”. Nonostante questa cosa all’inizio mi abbia insospettito è bastato usarle per capire come calzi perfettamente e si adegui perfettamente a ogni caratteristica personale del mio piede.

Consigliate per
Consiglio vivamente queste calze a tutti coloro che soffrono di vesciche dietro al tallone come me, il suo tasso di protezione è davvero altissimo e la sua comodità superiore a molte altre aziende che ho scelto in passato.
Possono inoltre essere utilizzate con ogni calzatura in quanto sono più alte rispetto al collare di un normale scarpone alto da escursionismo e proteggono bene la pelle da eventuali escoriazioni dovute allo strofinare su di esso. Detto questo il gambale rimane comunque sotto i muscoli del polpaccio e possono essere quindi indossate anche con una scarpa bassa.
Acquista OnlineAcquista in Negozio