ISPO, quest’anno in edizione digitale, è da sempre la fiera più importante al mondo per capire l’evoluzione dei prodotti e dell’attrezzatura da montagna. L’abbiamo seguita per voi, cercando di raccontarne la filosofia di questa edizione dei 50 anni e selezionando i prodotti per noi più interessanti.
Vediamo prima la filosofia di questa edizione digitale:
50 anni di domani: la forza del proprio passato per proiettarsi con energia nel domani.
ISPO 2021 vuole rilanciare le energie dello sport nella società moderna e fare in modo che queste energie generino il cambiamento di cui il mondo ha bisogno.
Fare sport, per fare comunità, per essere più sostenibili e per generare il cambiamento che dia a tutti la possibilità di fare sport sia oggi che domani.
#sostenibile
#bodymapping
#seamless
#ibrido
#leggero
#smart
La più importante è sostenibilità. Significa ridurre l’impatto ambientale di un bene lungo il suo intero ciclo di vita. Partire da materiali riciclati o naturali organici, produrre usando energie rinnovabili, agevolare la riparazione, ridurre la necessità di lavaggi, fare in modo che a fine vita il prodotto sia riciclabile.
Guardate il vostro cellulare e avrete un esempio di un prodotto non sostenibile: materiali di partenza non riciclati, difficilmente riparabile, materiali a fine vita poco separabili. Guardate i capi presentati più avanti e capirete quanto il mondo dell’outdoor stia facendo per ridurre il proprio impatto ambientale.
La vera novità è che i materiali naturali o riciclati non sono più sinonimo di basse prestazioni, anzi. Le aziende hanno fatto il salto in avanti, offrendo materiali riciclati o naturali estremamente performanti. Una filosofia “greenperforming”, per utilizzare un azzeccato concetto che circola nel settore.
L’altra importante tendenza è quella della contaminazione: troviamo sempre più capi ibridi dove fibra naturale e artificiale sono combinate per dare il meglio di sé. Con il bodymapping i capi sono progettati valutando le performance necessarie per ogni area del corpo e sempre più abbiamo l’utilizzo del seamless, unione dei materiali senza cuciture per ridurre punti di sfregamento.
La contaminazione forse maggiore è in atto nel trail-running: la rivoluzione della piastra in carbonio del mondo delle maratone è sbarcata sulle strade sterrate grazie a The North Face con le Vectiv e ad Adidas con le Agravic. Qui forme nuove e la piastra in carbonio di stabilizzazione aumentano le prestazioni delle scarpe riducendone il peso.
E così arriviamo alla leggerezza. Possiamo quindi fare sport con prodotti più sostenibili, ibridi e più leggeri, per andare più forte e più lontano o semplicemente per stare più comodi e goderci meglio anche un tramonto in montagna.
Infine, Le nuove tecnologie digitali continuano a contaminare l’attrezzatura outdoor, rendendola sempre più smart, interattiva e rispondente alle esigenze di utilizzo.
Abbiamo curiosato tra gli ISPO Awards e tra le novità che molti brand hanno presentato in Fiera e abbiamo selezionato le cose che più ci sono piaciute. L’abbiamo fatto con un occhio di attenzione al Made in Italy ma non solo. Guardando all’innovazione ma anche alla funzionalità dei prodotti e al loro rapporto qualità/prezzo.
I prodotti sono stati classificati secondo le nostre consuete cinque categorie di riferimento:
Guscio da alpinismo
Parole chiave: #sostenibile
Guscio per alpinismo, ispirato alla montagna Rakaposhi (7788 m) nel Karakorum. Prodotto nella nuova membrana Aerobrane di Shoeller derivante da materiali riciclati e creata con tecnologia aerospinning. Il trattamento impermeabile è PFC-free. Il guscio offre un soffice feeling che non blocca i movimenti garantendo protezione dal vento, da acqua e traspirabilità.
Perché ci piace: un hard-shell molto soft e sostenibile. Cosa voler di più?
Scarpone da alpinismo tecnico e cascate di ghiaccio
Parole chiave: #sostenibile #ibrido #leggero
Scarpone che vanta un peso di 700 g e che mutua dagli scarponi da scialpinismo per gara il gambetto in carbonio per migliorare la precisione. La membrana esterna di protezione è in poliuretano riciclato e tutto è chiuso da una cerniera YKK waterproof.
Perché ci piace: la prima volta del carbonio negli scarponi da alpinismo.
Scarpone da scialpinismo
Parole chiave: #sostenibile
Dopo due anni di sviluppo La Sportiva presenta lo scarpone Vanguard: 1450 g a tre ganci (taglia 27). Si propone di essere uno scarpone senza compromessi sia in salita che in discesa. Lo scafo è in Pebax derivato dall’olio di ricino e il gambetto è rinforzato con fibre di vetro nella versione donna (115 flex) e con fibra di carbonio nella versione uomo (130 flex).
Perché ci piace: uno scarpone che offre grandi prestazioni in salita e discesa, per la prima volta in materiale sostenibile.
Sci da scialpinismo
Parole chiave: #sostenibile #ISPOaward
Sci prodotto a zero impatto ambientale, partendo da materiali riciclati e energie rinnovabili, ma senza togliere nulla alle prestazioni. Rocker in punta, camber classico e un peso di 1340 g nella taglia 176 cm rendono questo sci ideale per tutte le gite di scialpinismo.
Perché ci piace: sostenibile ora significa anche alte prestazioni.
Scarpa da hiking
Parole chiave: #ibrido #seamless
Stile retrò per una costruzione che usa il meglio della tecnologia del trail-running: puntale anteriore di protezione delle dita, costruzione senza cuciture nella parte anteriore per ridurre i punti di sfregamento e aumentare il comfort. Una scarpa bella e leggera che piacerà sia agli escursionisti che agli arrampicatorii, come scarpa da avvicinamento.
Perché ci piace: stile retrò ma performance moderne.
Scarpone da trekking
Parole chiave: #ibrido #leggero
Costruzione combinata che unisce la leggerezza della scarpa da approccio con la stabilità dello scarpone alto. Con un peso di 540 g nella taglia 42 è lo scarpone ideale per ferrate e trekking su roccia e ghiaioni. Suola in gomma Michelin e membrana Gore-Tex completano questo pacchetto ad alte prestazioni.
Perché ci piace: leggerezza e protezione in un colpo solo.
Scarpa da trail running
Parole chiave: #ibrido #leggero #seamless
L’adozione delle piastre in carbonio ha rivoluzionato il mondo della corsa su strada. Ora questa innovazione sbarca nel trail-running con l’obiettivo di The North Face di aumentare il numero di finisher alla UTMB. La piastra in carbonio viene usata per stabilizzare, migliorare il ritorno di energia e diminuire lo stress su articolazioni e muscoli dei runner.
Perché ci piace: è quello che i trail-runner stavano aspettando per i loro record.
Scarpa da trail running per lunghe distanze
Parole chiave: #seamless #leggero #ibrido
Nella filosofia di On queste scarpe sono disegnate per offrire il massimo cushioning e al contempo un alto ritorno di energia. Innovativo sistema Flip Release che permette di adattare la tensione dei lacci “on-fly” tra salita e discesa, quasi come fossimo sulle assi da scialpinismo.
Perché ci piace: tutti si concentrano sulle schiume, On rivoluziona l’allacciatura.
Tracker per arrampicata
Parole chiave: #smart
Climbax è composto da due sensori da indossare ai polsi, per monitorare i movimenti di mano destra e di mano sinistra e così registrare i tempi di scalata di riposo, il ritmo della progressione e la velocità del gesto. Di sicuro meno utile nel bouldering (ma non si sa mai). Tutti i dati sono poi raccolti e confrontati tra tutti gli user per stimare la performance e creare classifiche con cui mettersi in competizione.
Perché ci piace: il tracker per metterci in gara e farci migliorare in arrampicata.
Moschettone HMS
Parole chiave: #ibrido #leggero
Siamo quasi al bodymapping: Edelrid ha applicato un inserto di acciaio nel punto di maggiore usura di un moschettone per allungare la vita e la sicurezza di questo attrezzo. Quindi il materiale giusto al posto giusto e il resto alluminio leggero per mantenere basso il peso.
Perché ci piace: è una innovazione semplice ma nessuno ci aveva ancora pensato.
IL TEAM
DISCLAIMER: gli sport di montagna sono attività potenzialmente pericolose e gli autori delle recensioni e degli altri contenuti pubblicati sul sito mountainreview.it non sono responsabili di eventuali incidenti che possono accadere utilizzando i prodotti e le attrezzature di cui trattano. È responsabilità esclusiva dell’utilizzatore assicurarsi di usare i prodotti e le attrezzature con la giusta modalità, secondo quanto prescritto dall’azienda produttrice e rispettando le norme di sicurezza.
2021 © Mountainreview di Gian Franco Bo
P. IVA: 11517530967
Speriamo che le nostre recensioni ti siano state utili. Adesso ti chiediamo solo un minuto del tuo tempo per farci sapere la tua opinione e aiutarci a offrirti contenuti sempre migliori!