Uno zaino tuttofare che copra tutte le tue esigenze al meglio (dal trekking, alle ferrate fino all’alpinismo), ci dispiace dirlo, ma non esiste. Se non puoi o non vuoi acquistare due modelli diversi, il mio consiglio è di optare per uno zaino che soddisfi le tue esigenze più impegnative dal punto di vista tecnico. Insomma, ti toccherà prenderti uno zaino “sovradimensionato”, sia come litraggio, sia come performance.
Quindi, partiiamo dal litraggio. Se hai bisogno di uno zaino per due giorni (e facendo a meno di tenda e sacco a pelo) avrai bisogno almeno di un 30 / 35 litri, considerando che avrai forse attrezzatura come kit ferrata e ramponi.
Se poi parliamo di utilizzo alpinistico e su vie ferrate occorre uno zaino pulito nelle forme, stabile sulla schiena e sufficientemente robusto. Che sarà meno versatile per il trekking, inevitabilmente. Ma è meglio avere qualche tasca o aggancio esterno in meno per il trekking piuttosto che qualche accessorio o funzionalità in meno per l’alpinismo. La logica è che è meglio essere scomodi durante un trekking piuttosto che trovarsi in difficoltà durante un’ascensione alpinistica.
Quindi l’identikit dello zaino potrebbe essere questo: 35 litri circa, assenza di tasche e accessori esterni, buona stabilità, materiali robusti, elevata versatilità. A questo identikit corrispondono una serie di zaini che abbiamo recensito e che ti riportiamo qui di seguito:
- Ferrino Maudit 30+5, che si distingue per versatilità e robustezza.
- Ortovox Peak 35, grande qualità per alpinismo a 360°, anche se un po’ pesante
- Millet Ubic 30, con filosofia più escursionistica ma adatto anche ad alpinismo leggero
- Vaude Rupal, di cui noi abbiamo testato il modello da 28 litri, ma esiste anche quello da 35. Ottimo per ferrate e stabile anche per carichi pesanti.
Facci sapere cosa avrai scelto e se sarai riuscito a trovare il tuo zaino tuttofare !
