C’è molta discussione se sia meglio prendere scarpe da avvicinamento con o senza membrana Gore-Tex. Diciamo che è un dubbio lecito per diverse tipologie di scarpe basse da montagna.
Ad esempio è un tema dibattuto anche nel mondo del trail (vedi questa domanda specifica) e secondo noi per decidere devi innanzitutto chiederti che utilizzo farai delle tue scarpe da avvicinamento. Ci sono infatti due possibilità:
- per un utilizzo nella bella stagione, con temperature medio-alte e in assenza di terreno ed erba particolarmente bagnati, meglio avere una scarpa da avvicinamento senza membrana Gore-Tex. Il piede sarà più fresco e si ridurrà il rischio di vesciche.
- per un utilizzo in climi freddi e su terreni bagnati la membrana in Gore-Tex fornirà una protezione aggiuntiva impedendo alla scarpa di impregnarsi d’acqua e al piede di raffreddarsi eccessivamente.
E’ chiaro che una scarpa da avvicinamento solitamente si utilizza nel primo caso. Difficile che si vada ad arrampicare o si faccia una ferrata dopo che è appena piovuto. Quindi il mio consiglio è di scegliere una scarpa senza membrana impermeabile, soprattutto se – come la TX4 da noi testata o molte altre – è dotata di tomaia in pelle che comunque ha già una certa resistenza ad eventuale erba bagnata o piccole pozzanghere.
La membrana impermeabile inoltre, anche in caso di brutto tempo, ha più senso su scarpe alte sulla caviglia o almeno mid, perché se piove forte una scarpa bassa farà filtrare l’acqua direttamente dall’alto, rendendo vana (e addirittura controproducente) la funzione impermeabilizzante.
