Come per l’alpinismo anche per lo scialpinismo il mercato offre zaini studiati quasi per ogni tipo di gita!
In linea di massima uno zaino da scialpinismo ritengo debba avere 4 caratteristiche:
- un sistema portasci comodo. Infatti, anche se non andrai subito a fare canali, un po’ di spallaggio all’inizio o alla fine della gita può capitare quando c’è poca neve;
- uno spazio dedicato per pala e sonda, così da rendere l’accesso il più rapido possibile per le situazioni di emergenza.
- avere uno schienale aderente e “fasciante”, così che non sia “ballerino” durante la discesa.
- essere realizzato con un tessuto impermeabile o idrorepellente; insomma, in caso di caduta non deve bagnarsi.
Un’altra caratteristica che personalmente apprezzo ma che non è certo fondamentale è la sacca portaramponi separata per poter mettere le pelli.
Il mio consiglio è di iniziare con il Ferrino Triolet, che è un ottimo zaino, e di valutare in base alle tue esigenze un eventuale acquisto di uno zaino specifico da scialpinismo. Solo praticando ti accorgerai di cosa per te è irrinunciabile, cosa è comodo e cosa è superfluo.