A che punto è il mercato dei prodotti e dell’attrezzatura outdoor in Italia? Noi tester siamo stati agli Outdoor & Running Business Days 2023, il più importante evento dedicato agli operatori del settore montagna in Italia, e abbiamo colto alcune tendenze che riteniamo significative per il futuro del settore.
- La leggerezza non è tutto
- L’innovazione rimane fondamentale
- La sostenibilità è diventata abitudine
- La difettosità è in aumento
- I negozi (quelli specializzati) sono importanti
1) La leggerezza non è tutto
Il fast and light non è morto, tutt’altro, ma non è la sola cosa che conta. Anzi, abbiamo notato che diverse aziende si stanno orientando su un approccio volto a non sacrificare tutto per qualche grammo in meno. In particolare risulta sempre meno accettabile (oltre che sostenibile) penalizzare la durata dei prodotti soprattutto ora che i prezzi sono cresciuti – in alcuni casi – a livelli notevoli.
2) L’innovazione rimane fondamentale
Pensiamoci bene: l’innovazione è ciò che distingue i marchi leader dai produttori il cui scopo è limare il prezzo per acquisire quote di mercato, limitandosi a copiare quanto fatto da altri. Noi abbiamo visto tanta innovazione agli ORB Days 2024 e questo personalmente ci fa piacere perché significa che la crisi non spaventa le aziende più serie e perché questa attenzione alla ricerca e sviluppo alla fine è la vera strada per avere attrezzatura sempre migliore.
3) La sostenibilità è diventata abitudine
Ci sono sempre più prodotti sostenibili o a basso impatto ecologico, ma senza troppa grancassa promozionale e annunci roboanti da parte delle aziende che li producono. Si fa, dando per scontato che sia giusto farlo e che per l’acquirente finale sia un valore. L’attenzione verso l’ambiente da argomento di marketing sta diventando quindi una normale abitudine, qualcosa che occorre avere di base per essere credibili. E questa è una buona notizia.
4) La difettosità è cresciuta
Negli ultimi tempi la difettosità dei prodotti sembra essere aumentata; una tendenza che anche noi tester stiamo riscontrando quando recensiamo attrezzatura e abbigliamento. Suole che si consumano in modo anomalo, membrane che perdono la loro caratteristica di impermeabilità, cuciture e cerniere difettose. Sappiamo che purtroppo la crisi della globalizzazione e la guerra in corso hanno rivoluzionato le catene di fornitura e di produzione, aumentando a volte i margini di errore. E’ un tema su cui c’è consapevolezza da parte delle aziende e forte impegno per risolverlo.
5) I negozi (quelli specializzati) sono importanti
Alla fine chi trasferisce le informazioni e la conoscenza dalle aziende agli appassionati di montagna? Sicuramente il web – grazie a siti come il nostro – ha un ruolo fondamentale. Ma i negozi specializzati restano un luogo di consulenza fondamentale per l’acquisto e anche di supporto per la gestione di eventuali reclami. E se ve lo diciamo noi, che siamo una piattaforma online che ha dedicato ai negozi specializzati un’intera sezione del sito, potete crederci!
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